Una rocca fiabesca – Oratino (Cb)

Una rocca fiabesca – Oratino (Cb)

Oratino è un piccolo borgo nella provincia di Campobasso che fa dell’arte della pietra scolpita il proprio emblema, un’arte espressa nel corso dei secoli nelle opere di numerosi scultori, pittori, doratori. Presenta una struttura ad anello e il centro storico è un vero gioiello: l’impianto urbanistico ha mantenuto nei secoli le sue caratteristiche peculiari, con le strette stradine selciate in pietra, le bellissime piazzette, le abitazioni storiche, molte delle quali in sasso, elementi che hanno fatto di Oratino uno dei borghi più belli d’Italia.

Tutti i portali delle case sono arricchiti di decorazioni ottenute dall’incisione della pietra che testimoniano la tradizione storica e ancora viva degli Scalpellini. Un tempo molte famiglie del paese possedevano una cava e la tecnica artistica degli scalpellini veniva tramandata da padre in figlio.

Pochi sanno che gli scalpellini di Oratino hanno pavimentato Budapest!

Tra i palazzi più rilevanti del borgo vi è senz’altro il quattrocentesco Palazzo Ducale, chiamato anche Palazzo Giordano, nell’omonima piazza, che prende il nome dalla famiglia feudataria nobiliare che lo abitò. La successione feudale di Oratino fu alquanto complessa nel corso delle varie epoche, e non è caratterizzata dalla costante presenza di una sola famiglia, come avvenne in altri borghi.

All’interno del centro storico c’è la quasi millenaria Chiesa di Santa Maria Assunta con i suoi affreschi settecenteschi e il campanile di pianta quadrata che ricorda nei colori i campanili della costiera amalfitana.

A caratterizzare però la Oratino medioevale sono i resti della torre medievale, che si eleva solitaria sul dirupo.

La torre è ubicata su di uno sperone roccioso denominato per l’appunto “La Rocca”, ed è ciò che rimane di un castello e di un borgo annesso medievali, crollati per il terremoto del 1456. La torre, a pianta quadrata, è alta 12 metri circa, e presenta l’usuale porta elevata rispetto al suolo.

Attorno alla Rocca sono stati rinvenuti reperti archeologici di origine preistorica, a testimonianza di un insediamento collocato in una posizione strategica che si è protratto nei secoli successivi.

Quando dalla valle si scorge la Rocca, si ha come l’impressione di trovarsi in un romanzo di Tolkien…il paesaggio e la luce che gioca con la natura evocano emozioni antiche e atmosfere fiabesche.

Visitare Oratino può essere l’occasione per conoscere il Molise, una regione ancora inesplorata, ma non meno interessante anzi, forse anche grazie a questo, resa ancora più affascinante.